I pavimenti industriali rappresentano un elemento strutturale importante per la tua impresa, per questo la scelta del giusto tipo di pavimento è fondamentale per agevolare l’operatività e rispettare le normative a cui la tua attività deve necessariamente sottostare.
Le pavimentazioni industriali sono progettate per soddisfare le diverse esigenze necessità tipiche di ogni settore.
Va da sé quindi che, aziende operanti nel settore alimentare o farmaceutico avranno necessità diverse da quelle del settore logistico, ad esempio.
Troppo spesso la pavimentazione viene sottovalutata, mentre è un aspetto fondamentale dell’azienda, e che dovrebbe avere un ruolo di prima importanza già in fase di progettazione. D’altronde il pavimento è il piano di appoggio di tutta l’attività dell’azienda.
Poseresti mai un’impresa che vuoi far crescere su una base non solida? La risposta dei nostri clienti è sempre la stessa: NO.
Vediamo insieme ora quali sono le caratteristiche principali da valutare in fase di scelta della pavimentazione.
Quali elementi valutare nella scelta di un pavimento industriale
Un po’ lo abbiamo già detto, proprio per l’uso che ne va fatto, ci si aspetta che un pavimento industriale sia solido e resistente alle diverse sollecitazioni o pressioni che lo possono interessare.
Pensa ad esempio ad un’azienda la cui attività necessiti di continui spostamenti di merci pesanti al suo interno, il magazzino in questo caso deve necessariamente contare su una pavimentazione che non si danneggi col semplice uso quotidiano.
È altrettanto importante che un pavimento industriale sia durabile, per questo non bisogna tenere in considerazione solo il materiale superficiale con il quale è ricoperto. Dalla base alla superficie, già in fase di progettazione ogni strato va pensato proprio nell’ottica della durabilità. Altra caratteristica fondamentale per la scelta è il rispetto della normativa sul lavoro e delle norme igienico-sanitarie tipiche del settore in cui opera la tua azienda.
I diversi tipi di pavimento industriale
Esistono diverse tipologie di pavimenti industriali, che generalmente vengono classificati sulla base dei materiali utilizzati per la realizzazione. Vediamo insieme le loro caratteristiche e come scegliere quello più indicato per la tua azienda.
Pavimento in gomma, linoleum, pvc e vinile
Queste tipologie di pavimento possono essere utilizzate come copertura di altri pavimenti o a copertura del massetto in cemento. Hanno come pregio quello di essere antiscivolo, ignifugo e impermeabile, oltre che tempistiche di posa in opera veloci in quanto non richiedono asciugatura o riposo dopo l’applicazione.
Dall’altro lato risultano essere poco resistenti, dunque non adeguate a luoghi trafficati, dove la movimentazione delle merci è elevata o il passaggio pedonale frequente.
Pavimento in calcestruzzo
Il pavimento industriale in calcestruzzo è sicuramente la pavimentazione industriale più diffusa al mondo. Presenta caratteristiche di elevata durabilità e resistenza ed in grado di sopportare una pressione costante.
D’altro canto i pavimenti in cemento richiedono la presenza dei giunti di congiunzione che non permettono una perfetta sanificazione, caratteristica fondamentale per le industrie alimentari.
Pavimento al quarzo
Le pavimentazioni in cemento con spolvero di quarzo sono pavimenti in calcestruzzo con una rifinitura al quarzo che aumenta la resistenza della superficie. Va specificato che questo tipo di pavimenti non sono né antipolvere, né antimacchia.
Pavimenti industriali in resina
Il pavimento in resina è molto resistente alle sollecitazioni meccaniche e agli agenti chimici, non richiede tagli per i giunti di congiunzione, permettendo una facile e completa sanificazione della superficie permette l’inserimento della segnaletica orizzontale all’interno della pavimentazione stessa. Infine, a seconda dell’impego che verrà fatto del pavimento industriale, è possibile applicare finiture antiscivolo, antipolvere o antistatiche.
Riassumendo, i vantaggi principali della resina sono:
- resistente alle sollecitazioni meccaniche e agli agenti chimici,
- superficie continua facilmente sanificabile,
- possibilità di includere la segnaletica orizzontale,
- applicabile anche su superfici irregolari,
- possibilità di finiture antiscivolo, antistatiche e antipolvere.