Le aziende del settore alimentare devono rispettare elevati standard igienico sanitari dettati dalla normativa HACCP, in aggiunta alla normativa sulla sicurezza in ambienti di lavoro che riguarda tutte le aziende produttive in generale.
Le principali esigenze di queste imprese sono la facilità di pulizia e sanificazione degli ambienti – e quindi dei pavimenti – in cui vengono trattati i prodotti alimentari e la movimentazione di carichi pesanti tra i vari reparti.
Pavimenti in resina alimentare: la sanificazione
I pavimenti in resina rappresentano una ottima soluzione per rispondere alle normative e alle esigenze di questo settore.
Gli elevati standard igienico-sanitari possono essere rispettati grazie all’elevata facilità di pulizia dei pavimenti in resina, garantita dall’assenza di giunti e dall’impermeabilità. Quest’ultima caratteristica agevola i processi di detersione degli ambienti e permette che il pavimento resista alle aggressioni degli agenti chimici utilizzati per la sanificazione.
Le tecnologie utilizzate da Tecnoresina Vernici permettono di inserire un raccordo concavo tra la pavimentazione e il rivestimento. La cosiddetta sguscia di raccordo igienico fa sì che non esistano angoli in cui lo sporco si possa annidare.
Il rivestimento in resina per aziende e laboratori alimentari è perfettamente sanificabile e viene certificato per rispettare la vigente normativa HACCP.
Pavimenti in resina alimentare: la resistenza
I pavimenti in resina offerti da Tecnoresina Vernici vengono progettati per avere una forte resistenza anche alle sollecitazioni meccaniche, oltre che chimiche, qualità che allunga notevolmente la vita del pavimento stesso in presenza di elevate movimentazioni di carichi pesanti, che possono essere effettuate con carrelli elevatori o carrelli con ruote in acciaio.
Pavimenti in resina alimentare: la sicurezza dei lavoratori
L’utilizzo di colorazioni permette al pavimento in resina epossidica di integrare la segnaletica orizzontale prevista dalla normativa sulla sicurezza in ambienti di lavoro. Tale normativa viene rispettata anche dalle caratteristiche antiscivolo di tali pavimenti, i quali possono variare da finitura liscia fino ad elevata ruvidità sulla base delle specifiche esigenze aziendali.
A seconda delle esigenze e dello stato di partenza del pavimento possono essere utilizzate diverse tipologie di resina: resina multistrato, resina autolivellante, massetto epossidico, resina metacrilica e resina poliuretano cemento. Contattaci subito mediante il modulo a lato per avere una consulenza.